Pubblicato il nuovo rapporto di sostenibilità

REHAU raggiunge un significativo miglioramento nella riduzione delle emissioni di CO2 e nell'utilizzo di materiali riciclati

21.11.2023

REHAU ha pubblicato il rapporto di sostenibilità relativo all'anno 2022. Il documento descrive le attività legate alla sostenibilità portate avanti da REHAU Industries e da REHAU Automotive, nonché i loro progressi e gli obiettivi. L'azienda si è già allineata ai nuovi requisiti degli European Sustainability Reporting Standards (ESRS) e della tassonomia UE, che diventeranno obbligatori per REHAU solo a partire dal 2025. Dal report emerge chiaramente che nel 2022 sono stati compiuti ulteriori progressi verso gli obiettivi di sostenibilità e che alcuni sono già stati raggiunti.

Nell'ultimo rapporto di sostenibilità, REHAU riassume le attività di REHAU Automotive e REHAU Industries per l'anno 2022. Per l'ottava volta, l'azienda fornisce una panoramica dettagliata dei propri valori, obiettivi e gestione della sostenibilità. "Questo rapporto dimostra che la sostenibilità è saldamente radicata nel nostro DNA aziendale e che abbiamo già fatto molto. Tuttavia, questo è solo l'inizio. Continueremo a lavorare duramente per promuovere un cambiamento positivo nel nostro settore e nella nostra società perseguendo con coerenza il nostro percorso ambizioso", sottolinea Uwe H. Böhlke, CEO di REHAU Industries SE & Co. KG.

Risultati positivi e obiettivi ambiziosi

Questo rapporto di sostenibilità conferma che l'azienda è sulla strada giusta. Le misure adottate hanno contribuito in modo significativo alla continua riduzione delle emissioni Scope 1 e Scope 2 che, dal 2020, sono state ridotte complessivamente di quasi il 64%. Entro il 2025, REHAU Industries e REHAU Automotive si sono posti l'obiettivo di raggiungere zero emissioni Scope 2, ossia zero tonnellate di CO2, indipendentemente dalla crescita dell'azienda.

"Siamo molto orgogliosi del fatto che quasi il 100% dell'elettricità consumata da REHAU Automotive provenga ora da fonti rinnovabili", spiega. Markus Distelhoff, CEO di REHAU Automotive SE & Co. KG. "Questo ci ha permesso di ridurre le emissioni Scope 2 del 77% rispetto al 2018". Anche REHAU Industries sta percorrendo un'ottima strada: il 73% dell'elettricità consumata dagli stabilimenti è coperta da fonti di energia rinnovabile e le emissioni sono state ridotte del 68% rispetto al 2018.

REHAU Industries ha inoltre superato gli obiettivi che si era prefissata per il 2025 per quanto riguarda l'utilizzo di materiale riciclato in tutti i prodotti. Nell'anno di riferimento, il precedente obiettivo del 15% di contenuto riciclato nella regione EMEA è stato quindi portato al 20% a livello mondiale entro il 2025. Inoltre, REHAU Industries si è posta l'obiettivo di una produzione a zero emissioni entro il 2035.

Trasparente e lungimirante

Il rapporto di sostenibilità segue gli standard GRI della Global Reporting Initiative (GRI) e i nuovi European Sustainability Reporting Standards (ESRS). In questo modo, REHAU intende informare in modo trasparente gli stakeholder sulle principali aree di azione, le misure, gli obiettivi e i dati chiave e, allo stesso tempo, prepararsi alla transizione verso i futuri requisiti della direttiva CSRD. Inoltre, REHAU continua ad impegnarsi nei dieci principi del Global Compact delle Nazioni Unite. La strategia di sostenibilità 2030 deriva anche dagli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite.

Il Green Deal ha un impatto importante

Con il Green Deal, l'Unione Europea si è posta l'obiettivo di diventare neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050. Ciò avrà un impatto di vasta portata sulle attività economiche delle singole aziende, la cui sostenibilità sarà valutata in futuro sulla base dei requisiti della tassonomia UE. La tassonomia definisce soglie e requisiti specifici per diversi obiettivi ambientali, come la protezione del clima, l'economia circolare e l'inquinamento. Per essere classificata come sostenibile dal punto di vista ambientale, REHAU deve garantire che le attività, i prodotti e i servizi soddisfino questi criteri a lungo termine. Sebbene la tassonomia dell'UE diventerà obbligatoria per REHAU solo a partire dall'esercizio finanziario 2025, al fine di gettare le basi per questi requisiti fin da ora, è stato svolto un lavoro preliminare per classificare la gamma di prodotti e un capitolo dedicato a questo tema è stato integrato nel Rapporto di sostenibilità.

Il rapporto di sostenibilità 2022 è disponibile in inglese cliccando qui .